Tra poco è Natale e Hattrick che fa? Gioca una sua giornata di Campionato, una come le altre...
...Oggi, negli spogliatoi, dopo il solito allenamento di preparazione alla partita del sabato, Davila, il capitano della truppa di Gheorghiu, si rivolge al mister: "Mister, fra poco è Natale e tutti fanno i regali. Ma noi, con i nostri soldi virtuali, che regali possiamo fare? Nessuno accetta denaro che nella realtà non esiste!" - Il Mister, criptico come sempre, risponde: "Il denaro non serve, voi avete un altro dono, più grande, che potete fare: il pensiero!"...
E a chi può andare il pensiero di un giocatore di Hattrick?!?
Mi vengono in mente quei "giocatori" pescati a caso dalle nostre giovanili, che noi licenziamo senza esitare perchè hanno skill debole, insufficiente o addirittura scarso e non saranno mai buoni giocatori. O quelli che non hanno la fortuna di incontrare un allenatore che crede in loro o che vivono all'ombra di un altro più titolato che gli impedisce di emergere. Dove saranno?
E se fossero diventati quei buoni medici o fisioterapisti che curano i nostri atleti, oppure i magazzinieri che preparano le loro divise, o ancora quei portavoce abili nel marketing e nelle relazioni pubbliche che servono a procurare gli sponsor ed a "catturare" i tifosi da portare allo stadio. O forse proprio quei "buoni" tifosi che incitano la propria squadra senza denigrare quella avversaria.
Quelli che proprio grazie alla rinuncia a diventare qualcuno sul campo di calcio sono riusciti a fare ciò per cui in realtà sono nati, seguendo il proprio "talento".
Ecco, a loro va in regalo il pensiero di Davila e compagni, e del mister Gheorghiu.
Buon Natale a tutti
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