IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI

Tutto tace su Hattrezzato e in effetti è una giornata adatta per vestirsi a lutto, un po' per il tempo fuori casa, un po' per la giornata storta delle rezzatesi.
Vista sommariamente la quinta di campionato può sembrare un disastro, ma se analizziamo i singoli casi ci possiamo rendere conto che su quasi tutti i campi si giocavano partite a dir poco difficili. E così possiamo proclamare il verdetto all'unanimità: gli imputati sono innocenti.
Cominciamo il nostro tour con le note liete e a seguire quelle dolenti.

Villar piega i Seventh Son con l'orgoglio, non certo col talento- Doveva essere una partita a senso unico quella dei ragazzi di Backbratt, invece si sono trovati a respingere gli attacchi dell'avversario fino al 90esimo. Una partita senza storia sulla carta: 61-39 a centrocampo e due infortuni nelle fila dei figli degli anni '70, ma ciò non è bastato a Villar per prendere le distanze e giocare più tranquillamente. Inutile citare l'ennesimo gol dell'eterno Kawalek, ormai sempre più beniamino dei tifosi e bersaglio delle critiche della stampa.

Scarwars segue il copione- E' un farsa la partita contro Demoniomonco: tutto deciso ancora prima di entrare in campo. Nonostante a centrocampo ci sia stata una parvenza di equilibrio, nelle altre parti del terreno di gioco i guerrieri Scaroni hanno imposto il loro ritmo e hanno marciato trionfalmente con 6 gol fino a consolidare la vetta della classifica. Come se non bastasse Demoniomonco alla fine si è moncato davvero, ma l'espulsione di Zappalà giunta all' 89' non è una prova sufficiente per recriminare qualcosa nel dopo partita.

Virle United: difesa splendida...e l'attacco?- A quanto pare il coach Vinci è stufo di sentir usare il proprio cognome per spronare ogni singolo giocatore, così fa cenno a tutti che il pareggio può bastare. Ma saranno d'accordo i vertici societari? Certo è che da oggi comincia a scavarsi un solco fra Virle United e la cima della classifica, ora distante 4 punti. La partita in sé invece è un'occasione sprecata per tanti motivi: innanzitutto VU ha perso l'occasione di scavare a propria volta un solco fra sé e la parte bassa della classifica e in secondo luogo perchè l'avversario era sicuramente alla portata. Ora che la difesa è un muro invalicabile non sarebbe meglio cominciare a rinforzare l'attacco?

San Carlo: senza parole- Ormai non si sa più che aggettivi usare per dipingere la crisi nera di San Carlo, oggi perdente 4 a 0 in trasferta. Se si vuole cercare il lato positivo della faccenda possiamo constatare che, almeno stavolta, l'avversario era veramente più forte anche sulla carta. Nonostante ciò San Carlo ha avuto le sue buone occasioni per redimersi grazie a quasi un intero tempo con l'uomo in più e all'infortunio di uno dei giocatori più rappresentativi della squadra avversaria.

Pareggio d'oro per Ginux- Se avessero detto a mister Gheorghiu prima della partita che la sua squadra avrebbe strappato un pareggio probabilmente si sarebbe fatto una sonora risata. Invece F.C. Ginux sul campo della squadra più forte della serie è riuscita a strappare un indimenticabile pareggio. Sotto di due gol fino al 70esimo gli uomini del presidente Gino hanno tirato fuori gli artigli per riprendere la corsa per eguagliare il proprio record di imbattibilità dopo il tonfo della settimana scorsa (3 a 1 in casa). Due gol in due minuti e traguardo raggiunto, almeno per oggi. Da segnalare però che ha giocato un ruolo fondamentale l'infortunio accorso ad un giocatore chiave per gli avversari dopo soli 16' (Festini). Insomma, Ginux brava e fortunata.

Nafigata 'sto pareggio de Leonessa- Ancora una prova di resistenza per Leonessa contro Nafigata: 1 a 1 ed esame superato. Data l'evidente superiorità a centrocampo dell'avversario mister Stefanski ha deciso ancora una volta di puntare tutto sul contropiede, tattica che ha già dato molte soddisfazioni questa stagione. E' Ravaglia-show: gol e infortunio, che costringe la squadra a rinunciare al giocatore più in forma del momento. Carlan lo sostituisce degnamente, ma non basta a colmare il vuoto e ad evitare il gol del pareggio, quasi a tempo scaduto (81'). Leonessa sogna per 35' e fa sognare i suoi tifosi: con l'arrivo di mister Zetterstal a Gennaio il terzo posto sembra un sogno possibile.

Callagana: dall'illusione all'amara realtà- Il gol dopo soli 9' di Molinaro fa sognare i tifosi di Callagana, ma col trascorrere del tempo matura il risultato che ci si aspettava: 4 a 1 per i Diavoli Neri. I ragazzi di Hochstedler perdono così contatto con la zona promozione, ma siamo sicuri che i tifosi saranno più che soddisfatti di una stagione finora oltre le aspettative.

Passo falso di Nuova Dite- Dopo tanti progressi e tante parole spese bene per la squadra di Espina, non poteva che arrivare una pessima prestazione a smentire il tutto. Nuova Dite cede di botto 3 a 0 in trasferta, contro una squadra infinitamente più debole, che sulla carta non aveva assolutamente nulla da dire sul campo. Invece Kippon in campo ha parlato eccome, ha urlato ed esultato a squarciagola. Svanisce così l'oppurtunità di sorpasso sulla diretta avversaria, anch'essa uscita sconfitta dai 90' odierni. Speriamo sia l'eccezione che conferma la regola.

RezzatoVeneto bruciata sui blocchi di partenza- Doveva essere una giornata relativamente tranquilla per mister Schultz, invece il gol degli avversari dopo soli 12' pare aver sconvolto i piani di gioco e la serenità dello spogliatoio. Così, nonostante l'evidente superiorità a centrocampo, RezzatoVeneto ha perso la testa e si è fatta infilare per altre due volte. Brutta sconfitta, soprattutto per il modo in cui è maturata. Andrew boy rimandato, la bocciatura in X è roba per pochi.