LA VOCE DEL PADRONE

Titolo e apertura tutta dedicata a Scarwars per questa ultima di andata, che vincendo 4 a 3 con il giusto mix di umiltà ed autorevolezza il difficile scontro al vertice con Sao Eginho ha confermato chi è il padrone, anche se gioca in trasferta. Mi fa venire in mente il leone che al ritorno dalle scorribande notturne lancia un ruggito e mostra i denti a tutte le leonesse (qui Calderon non c’entra) dei dintorni per avvisare che il capo è tornato. Certo, fino a che non arriva la leonessa giusta che gli pianta qualche "grana" e lo mette in riga, la cosiddetta "leonessa del formaggio". Ma questa è un'altra storia...

L’avvincente botta e risposta del “Mago do Nascimento” (lo stadio, ndr) ha anche un epilogo che sa di Libro Cuore, con proprio il redivivo Wennby a segnare il gol della vittoria dopo una settimana vissuta a denti stretti pur di essere della partita. I gol di Johansson, Zammumer e Kozma fanno da corollario ad una giornata vissuta pericolosamente ma proprio per questo bellissima.

Tra l’altro si è notato uno strano venticello soffiare per tutti e due i tempi a favore di Scarwars tanto che Sao Eginho sta pensando prima della la prossima partita di contattare il colonnello Migliacci.. Eh, eh, eh!

Ottima anche l’altra di VIII, il Villar, che vince di misura in trasferta non senza fatica ma conquistando 3 punti d’oro, ma cosa dico d’oro, di più. Il gol del solito Kawalek su rigore conferma che “la classe non …si sciacqua”.

Altra vittoria importante in XI per RezzatoVeneto che vince e sorpassa Real Ozio, prendendosi la prima posizione in classifica. Non inganni il risultato (4 a 1), dato che per tutto il primo tempo si è assistito ad uno show all’incontrario per gli attaccanti di Bellavista (che va meglio come spumante che come allenatore, ndr) che sbagliando l’inimmaginabile fanno sobbalzare più volte sulla sedie gli spettatori prima di farli sciogliere in interminabili applausi al gol del pareggio di Martinez ad inizio secondo tempo e di Misiti, Cosuccia e ancora Martinez a seguire in un crescendo Beethoveniano (neologismo?).

In X, Leonessa conferma il primato in classifica con un perentorio 6 a 0. Da segnalare la doppietta di Fofa, una promessa che sta diventando sempre più realtà, e di Polsi, che a discapito del suo cognome non trema davanti ai portieri avversari. Primo gol anche per la new entry, il 3/4ista Garcin.

Ottimo anche Nuova Dite che fa 6 a 1 al Gigi Meroni contro i Granata, con doppietta di Kokotovic e gol di Pilsgaard, Benroth, Givati e Jaunakais. Peccato per l’infortunio di Sadofsky. Lavorato è ancora là davanti ma tre punti si possono recuperare. Forza Dite!

Sempre in X, vittoria 5 a 0 senza giocare per Callagana visto che gli avversari, un nome una garanzia, restano a CasaMia. Il primo posto nel girone è sempre più saldo.

Buon 7 a 2 anche per Ginux, che giocando (un po’ troppo…) rilassato, porta a casa l’ennesimo risultato positivo e tiene a bada l’inseguitore Saliceta in attesa dello scontro decisivo all’ultima giornata. Per ora meglio fare più gol possibile senza però strafare e tenere alto il morale. Sette diversi i marcatori a riprova del buon funzionamento del collettivo di Gheorghiu.

Dulcis in fundo? Non proprio, visto la sconfitta di S.Carlo 2 a 0 a Verona con l’Hellas, ma ci sta data la situazione di “lavori in corso” nell’organico dei Sudrezzatesi di VI. D’altronde prima si semina, poi si raccoglierà.

Pareggio alla “milanista” invece per TMB, che si fa rimontare 3 gol in 10 minuti da ErLacrima. Qualcuno ha visto anche il sosia di Galliani in tribuna contorcersi dalla rabbia e infatti chi meglio di lui conosce queste situazioni? Il primo posto si allontana e il vantaggio di IMMAcolati (mamma mia che nomi, uno fa piangere, l’altro pare figlio di S.Gennaro, brrrrrr).

L’appuntamento, prima di sabato prossimo, sarà per martedì quando Leonessa cercherà miracoli contro Scarwars per il 6 Cantoni. Ohè Simu, non facciamo scherzi, che il cucchiaio di legno deve restare a Calderon!