QUEL TRENO PER . . .

La sesta giornata ci propone diversi scontri diretti per le rezzatesi, chi per il primo posto in campionato, chi per non perdere il treno degli inseguitori.
Ed è proprio quest'ultimo il treno che perde San Carlo, complice una sconfitta in casa maturata solo dopo 19' di gioco. E' pur vero che si è trattato di un avversario ostico (seconda in classifica) ma sa' di beffa pensare che il primo ed unico gol finora subito arriva in uno 0-1 casalingo. D'altro canto ora la squadra di mister Roelly è conscia delle sue potenzialità e si prepara ad un girone di ritorno nelle tiepide acque di metà classifica, temperatura ideale per completare il radicale cambio generazionale della rosa intrapreso dal manager.
E' una storia di treni persi e di tabellini vuoti anche quella che riguarda Villar Petosa: uno 0 a 0 con un uomo in meno per più di un tempo che ci può stare contro la (ex) prima in classifica ma che significa "mancato aggancio ai piani alti". Però mister Bäckbratt ha ancora un asso nella manica: la prossima giornata Villar avrà testa e gambe su un campo facile ma gli occhi saranno rivolti allo scontro diretto fra le due squadre che la precedono. Con una settima favorevole si aprirà un girone di ritorno infuocato.
Veniamo ora a chi quel treno l'ha preso in tempo e chi l'ha preso anche con un paio di stazioni d'anticipo: The magic box si disfa di un avversario semplice e ringrazia la sconfitta di una delle due pari-punteggio contro la testa di serie per lanciarsi all'inseguimento del primato. Inseguimento che potrebbe diventare solitario se la squadra di mister Fabbrici riuscirà a portare a casa i 3 punti contro l'altra pari-punteggio nel fondamentale scontro diretto della prossima giornata.
Poche parole da spendere per la partita di Scarwars, che fa il pieno all'esordio del nuovo stadio (4 a 1) e che potrebbe recuperare l'acciaccato Wennby per lo scontro diretto della prossima giornata, che potrebbe sancire lo sbarco in VII degli uomini di Micu.
Veniamo ora alla consueta ampia finestra sulla X, dove oramai più che di treni si parla di TAV.
Come ogni treno ad alta velocità che si rispetti non fanno più soste nei piccoli paesini F.C. Ginux (8-0) e Callagana (7-0). Tutti i passeggeri sono avvisati: la prossima fermata è la nona.
Fatica a prendere velocità invece la Leonessa, che passa con uno striminzito 1 a 0 contro un'avversario molto più che abbordabile. I pezzi grossi sono in manutenzione e così ci pensano il giovane Fofa e il capitano Simonella a tirarla fuori da uno 0 a 0 che avrebbe significato una sconfitta. Nonostante una prestazione incolore la sesta giornata sorride ancora agli uomini di mister Stefanski, che grazie ad uno scontro diretto fra le inseguitrici allungano di un altro punto sulla concorrenza.
Convincente prestazione di Nuova Dite, un 4 a 0 senza diritto di replica che però non può fare niente contro un avversario che sembra stare sulla stessa carrozza di Ginux e Callagana. A quanto pare a mister Espina non resta che consolarsi con le splendide doppiette di Jaunakais e Givati.
E se è vero che le cose più belle si fanno per ultime merita senz'altro questo spazio la prestazione di RezzatoVeneto: vittoria fuori casa per 3 a 2 contro la testa di serie, che ora fa un po' meno paura, e giochi assolutamente riaperti per gli uomini di mister Bellavista. A giudicare dalla confusione che c'è in classifica, con ben 5 squadre potenzialmente in corsa per il titolo, pare proprio che la serie XI.1457 sia appena arrivata a Milano Centrale...